Corporate
Citynews lancia l’abbonamento per accedere alla nuova sezione di giornalismo investigativo locale
07 luglio 2022
Questo progetto è stato realizzato grazie alla partnership con Google, come un esperimento sui modelli di business per le testate locali, all’interno del lavoro di Local Experiments e di altre iniziative Google News Initiative simili.
Citynews annuncia la partenza della sua prima offerta in abbonamento a livello locale su MilanoToday e RomaToday. Il pacchetto abbonamento riguarderà esclusivamente l’accesso ai contenuti pubblicati all’interno della sezione Dossier, la nuova sezione di Giornalismo Investigativo locale di Citynews, e permetterà all’utente anche una navigazione senza pubblicità.
“Abbiamo pensato che gli heavy users di MilanoToday e RomaToday potessero voler arricchire la loro esperienza con una informazione di approfondimento cittadino – dichiara Luca Lani, CEO di Citynews –. Questo abbonamento offrirà, oltre all’accesso illimitato alla lettura degli articoli della sezione Dossier, anche la possibilità di consultare sito ed app senza pubblicità e di ricevere la nuova newsletter settimanale dedicata. La vera novità riguarda il fatto che, per la prima volta, Citynews sperimenta una subscription editoriale a livello locale”.
"Il lavoro di Luca nell'ultimo decennio con Citynews ha dimostrato le sue capacità e lo ha reso uno dei grandi innovatori del mondo dell’informazione locale. Il giornalismo investigativo è diventato difficile da finanziare, a livello locale, e lui e il suo team hanno messo in pratica una soluzione creativa. Siamo impazienti di continuare a sperimentare e imparare insieme, nei prossimi mesi”. – afferma Natalie Gross, Product Manager, News Ecosystem di Google.
L’abbonamento sarà accessibile da sito e da App (iOs e Android) e sarà valido per la singola testata. Il costo promozionale per un anno intero è di 48 euro e di 4,99 euro se la sottoscrizione è mensile. Citynews ha sviluppato internamente il sistema editoriale e l’abbonamento, grazie al lavoro di un team dedicato, coordinato da Lara Gagliardi, consulente e project manager, esperta in digital transformation e subscription economy, con una esperienza quasi decennale nel Gruppo GEDI.
“Questo è per noi un passaggio epocale anche in termini di modello di business – conclude Lani –. Ovviamente la nostra rimarrà ancora per lungo tempo un’azienda basata principalmente sulla raccolta pubblicitaria, ma sperimenteremo, nei prossimi mesi, se la produzione di contenuti di inchiesta per i quali i nostri lettori sono disposti a pagare è una strada percorribile per costruire un modello alternativo o parallelo a quello fondato sull’advertising”.